giovedì 21 aprile 2011

Problemi di stipsi?!

Lo sapevate che è necessario far sì che il colon elimini il suo contenuto al massimo ogni 2 giorni; è pertanto da considerarsi fisiologica una frequenza delle evacuazione di una volta ogni due massimo tre giorni (tre od al massimo due evacuazioni settimanali).
Grande importanza deve essere data alla idratazione del contenuto intestinale; in linea di massima il nostro organismo, fisiologicamente, necessita di almeno due litri di liquidi da assumere ogni giorno.
Quando ne assumiamo, regolarmente, una quantità inferiore, l'organismo recupera l'acqua riducendo la produzione di urina e/o aumentando il riassorbimento dell'acqua dal contenuto del colon; in questo caso i residui della digestione diverranno maggiormente aridi, rendendo la loro espulsione più lenta e difficoltosa.
Pertanto, spesso, è sufficiente bere un maggiore quantitativo di liquidi ed aumentare il contenuto di fibre della dieta, per migliorare nettamente la stipsi.


Le fibre insolubili contenute negli alimenti di origine vegetale assorbono rilevanti quantità acqua aumentando il volume delle feci, che si fanno abbondanti, poltacee e più morbide. L'aumento della massa fecale accelera la velocità di transito intestinale diminuendo l'assorbimento di nutrienti e facilitando l'evacuazione.
La fermentazione delle fibre e dell'
amido stimola invece la crescita microbica favorendo l'equilibrio della microflora intestinale.
La dieta ad alto residuo implica l'assunzione di almeno 30 grammi di fibra al giorno (soprattutto di quella insolubile contenuta nei cereali ed in alcuni tipi di ortaggi), accompagnata da un apporto di acqua non inferiore ai due litri.
ALIMENTI ASTRINGENTI (da moderare): limoni, riso, nespole, banane, mele, mirtilli, the, nespole.
ALIMENTI UTILI in caso di stitichezza: brodo di carne; avena o cereali integrali a colazione, carciofo, crusca (senza esagerare), polline, semi di lino, prugne secche, kiwi, carota; bere un bicchiere di acqua tiepida appena alzati può stimolare l'attività intestinale.
Ci sono inoltre ottime tisane per risolvere tale inconveniente come:
• FRANGOLA corteccia 25 %
• SENNA foglie 20 %
• SENNA follicoli 15 %
• MALVA foglie e fiori 15 %
• FINOCCHIO frutti 15 %
• LIQUIRIZIA radice 10 %
Decotto: 2 g di miscela in una tazza d’acqua (150 ml), far bollire per 10 minuti e lasciare in infusione per altri 10; 1 tazza la sera.

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